Navalti Ricordi

Quì io ripenso al passato In questo posto cominciava Il legame di un artista Per la donna che amava Qui non cè più nulla Restano però Tutti gli splendidi ricordi che ho.

Non ti ricordi di me? Io sono quello col neo Ci siamo visti a un semaforo rosso Ricordi? Ricordi? Vicino al Colosseo Io non ti scordo più Ci sei soltanto tu Sei andata via con lui Aveva un neo anche lui Ma era più grande il mio Sei andata via, mio Dio (No! No! No!) E adesso a chi le do le alghe azzurre E i cortili senza fine? Chi ti schiaccia le zanzare? Chi ti scioglie le aspirine? Ci siamo persi Non torni più, non torni più Ci siamo persi, persi, persi Non ti ricordi di me? Sono quello sicuro Ci siamo visti a una festa Ricordi, fumavo Fumavo, fumavo, fumavo Avevo un abito scuro Non ti ricordi più? Ma mi guardasti tu, eh? Dove sei, di', dove sei? E adesso a chi la do la birra al bar E lo champagne choisi francese? Dimmi, chi ti fa i regali? Chi ti pagherà le spese? Ci siamo persi E non torni più, non dormo più Ci siamo persi, persi, persi E non torni più, non dormo più Non ti ricordi di me? Dico a te, dico a te, oh Io sono quello arrabbiato Sono arrabbiato, nervoso Incazzato con te, con te Che non m'hai mai guardato Ma ti ritroverò Vedrai se lo farò Sei andata via con lui Lontano, con lui Sulla moto, con lui Lo so ché t'ho seguito Sei andata via con lui Romantica, con lui Lontano, con lui Allora m'hai tradito E adesso a chi li do gli schiaffi e i baci E di chi mai sarò geloso? (Oh no, oh no) Chi ci chiudo dentro casa E dimmi poi a chi chiedo scusa? (Oh no, oh no) A te piaceva Battisti Confesso, pure a me Ma non ci siamo visti Peccato, ho tutti i dischi (Dove sei? Dì, dove sei? Dì, dove sei?) Ci siamo persi E non torni più, non dormo più Ci siamo persi, persi, persi E non dormo più, non dormo più Dove sei? Di', dove sei? Ci siamo persi

A me ricordi il mare E non per le vacanze Che abbiamo fatto insieme Ma per il tuo ondeggiare Tra il gesto di chi afferra E quello di chi si trattiene Ci sono validi motivi per cui dovrei evitare di dirtelo Ma dal momento che mi scrivi dirò Che l'ho capito da subito Perché sei Perché sei tu che quando arrivi sorridi E a me mi gira benissimo E sempre tu che se decidi ti giri E mi pugnali in un attimo Così succede che mi pare che va bene E invece non va E se migliora allora peggiorerà Oppure Sono sicuro che va male arrivo di là E te lo dico tu mi dici "ma va"? E ancora A me succede che va bene E invece non va E se migliora allora peggiorerà Oppure Sono sicuro che va male arrivo di là E te lo dico tu mi dici "ti va"? Ma io così non vado avanti Mi ricordi il mare Non per i riflessi Per il sugo andato a male Il qualunquismo dei discorsi Sotto l'ombrellone Il sudoku che non torna E quello che era scritto a penna È già da cancellare È come l'amore Va di tasca in tasca come l'accendino vuole Ti ritorna quando non hai niente da appicciare Se escludiamo il poco che rimane Ancora ancora (ancora) Baci, baci ed abbracci Che diventano lacci E più diventano stretti Più nascondono impicci Come un cane ti accucci Sui tuoi poveri stracci E piano piano vai giù Come un programma di Socci Piano piano vai giù Ma poco dopo risorgi Solo che non ti accorgi Dei sorrisi posticci Dei pensieri che scacci Delle cose che lasci Per banali capricci Mi ricordi il mare Non per gli ombrelloni Per la fila in tangenziale Il malfunzionamento del mio condizionatore La discesa libera sui sassi senza aver le scarpe Per fare i fricchettoni Questo è un po' il sapore Del tutto compreso Inclusa la consumazione Io l'ho già bevuta Eppure ho ancora troppa sete Soprattutto quando tu mi uccidi Ancora ancora (ancora) Quello di chi si trattiene A me ricordi il mare E non per le vacanze Che abbiamo fatto insieme Ma per il tuo ondeggiare Tra il gesto di chi afferra E quello di chi si trattiene A me ricordi il mare Non per gli ombrelloni (e non per le vacanze) Per la fila in tangenziale (che abbiamo fatto insieme) A me ricordi il mare Non per i riflessi (e non per le vacanze) Per il sugo andato a male (che abbiamo fatto insieme) Il sudoku che non torna (tra il gesto di chi afferra) E quello che era scritto a penna è già da cancellare Così succede che mi pare che va bene E invece non va E se migliora allora peggiorerà Oppure Sono sicuro che va male arrivo di là E te lo dico tu mi dici "ma va"? Così succede che va bene E invece non va E se migliora allora peggiorerà Oppure Sono sicuro che va male arrivo di là E te lo dico tu mi dici "ti va"? Ma io così non vado avanti Ma io così non vado avanti