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La storia - Francesco De Gregori

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@Remas
1,362
30 Sec

La storia - song lyrics

La storia siamo noi, nessuno si senta offeso
Siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo
La storia siamo noi, attenzione
Nessuno si senta escluso

La storia siamo noi
Siamo noi queste onde nel mare
Questo rumore che rompe il silenzio
Questo silenzio così duro da masticare

E poi ti dicono, "Tutti sono uguali"
"Tutti rubano nella stessa maniera"
Ma è solo un modo per convincerti
A restare chiuso dentro casa quando viene la sera

Però la storia non si ferma davvero davanti a un portone
La storia entra dentro le stanze, le brucia
La storia dà torto o dà ragione

La storia siamo noi
Siamo noi che scriviamo le lettere
Siamo noi che abbiamo tutto da vincere e
Tutto da perdere

E poi la gente, perché è la gente che fa la storia
Quando si tratta di scegliere e di andare
Te la ritrovi tutta con gli occhi aperti
Che sanno benissimo cosa fare

Quelli che hanno letto un milione di libri
E quelli che non sanno nemmeno parlare
Ed è per questo che la storia dà i brividi
Perché nessuno la può fermare

La storia siamo noi
Siamo noi, padri e figli
Siamo noi, Bella Ciao
Che partiamo
La storia non ha nascondigli
La storia non passa la mano
La storia siamo noi

Siamo noi questo piatto di grano

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30
@Leen
461
(Non giudicare la mia storia prima di sentirla) (Ehi, pow, ah) (Yeah, yeah) C'era una volta in mezzo al fumo e le reti Piccole pesti con le scarpe bucate ai piedi Presto non si faceva, tornavo tardi di sera I grandi erano in galera Gli unici esempi che vedi In cerca di denaro come le modelle A volte loro in cerca d'oro nelle bottiglie Cosa penso io che a casa ho due sorelle? Bocconi d'odio vanno giù come pastiglie, ah Mi ricordo chе vivevo sottoterra al 22 Una casa, almeno uno col bagno in comunе In periferia di sera si vedono le stelle Non di belle se verrai schiacciato come pedivelle Ma era fuori, la vicina mi faceva la pasta Dormivo con mio frate' Luca sopra un letto a una piazza Motorino con lui, mi accompagnava alle medie In quei vicoli bui solo il coraggio si vede Campi da basket senza rete Mi perdevo come un Super Tele Cosa si prova mo che sono in tele? Ti ho conosciuto da un recinto sopra un marciapiede Ora son più alto, non so dove sei, ho ancora sete Esco da Milano nel 2016 Vengo dal niente, per questo non do grazie né meriti Racconta ancora quelle cazzate, inizieranno a crederci Per l'anima non bastan bravi medici, ah Forse dovrei cambiare 'sta città A lei dovrei dire la verità Se ripenso a quello che mi manca Manchi solo tu nella mia stanza Forse dovrei risentire papà Non cambierò il mondo con un pezzo rap Questa villa è vuota e io dentro È colpa di troppe cose che non sai, uoh Ci son troppe cose che non sai (di me) Ci son troppe cose che non sai (ah, uoh) Ci son troppe cose che non sai (troppe cose che non sai) La mia storia tu non la sai Yo, questa è la storia di chi vuol far la storia Questa gente parla, ma non conosce la mia Il tuo sorriso d'oro come ogni mia canzone Ciò che scrivo è tratto da chi non ha soluzione Mi han rubato la bici che Marti mi prestava Poi io ne ho rubata un altra e l'ho riverniciata Forse lì ho capito che il più forte comanda Mamma si è operata, Dio ha risposto alla nostra domanda A 16 anni io potevo avere un figlio Lei era di San Siro, tre euro all'ora al bar di Stefanino Ne ho fumate per lo stress come fossero legali Dato spazio ai miei nemici come fossero leali Ti insegnano di farlo alla svelta Prima che sia un altro ad averlo Scrivo benzina perché li voglio bruciare sul tempo Come benzina poi rischi di bruciare tu dentro Nessuno pensa a me Quaggiù ci danno le armi, ma ci nascondono le scelte Motivi facili ci rendono prede perfette Prima del rap avevo il caos dentro le mie orecchie Platini appesi stan solo coprendo le crepe, yeah Se un padre non ti dice che cosa è sbagliato Come capisco quando ho più demoni a fianco? Tu mi manchi come l'aria che sta nello spazio È karma o gravità, ma tutto ritorna al destinatario Forse dovrei cambiare 'sta città A lei dovrei dire la verità Se ripenso a quello che mi manca Manchi solo tu nella mia stanza Forse dovrei risentire papà Non cambierò il mondo con un pezzo rap Questa villa è vuota e io dentro È colpa di troppe cose che non sai Ci son troppe cose che non sai (di me) Ci son troppe cose che non sai (ah, uoh) Ci son troppe cose che non sai (troppe cose che non sai) La mia storia tu non la sai
30
@Szofi
4,117
Abbiamo visto bandiere Aquiloni e astronavi Abbiamo visto le foto in bianco e nero L'Italia che vince i Mondiali Abbiamo visto le piazze E noi bambini invecchiare Abbiamo visto le stelle da un marciapiede Cadere e non farci del male E ne abbiamo viste di occasioni Di orizzonti sopra i muri Prima di dormire Dimmi come stai Nei tuoi occhi libri da sfogliare E l'arte di volersi bene Che non hai imparato mai Musicisti e ladri d'amore Prigionieri, studenti e signore È tutto per noi È tutto per noi Bravi figli di pessimi padri Benedetti nei giorni sbagliati È tutto per noi Guardandoci a fondo Siamo la storia del mondo Siamo la storia del mondo Abbiamo visto la neve Le campane impazzire Abbiamo odiato settembre, il telegiornale E avere purtroppo ragione E ne abbiamo viste di stazioni Di valigie senza nomi E di case dove non ritornerai Lunghe estati calde di cicale E di sere da godere Che non finiresti mai Musicisti e ladri d'amore Prigionieri, studenti e signore È tutto per noi È tutto per noi Bravi figli di pessimi padri Benedetti nei giorni sbagliati È tutto per noi Guardandoci a fondo Siamo la storia del mondo Siamo la storia del mondo E abbiamo visto tante cose Riesci a ricordarle? Delle nostre facce qualche cosa resterà E c'è poesia dentro un errore La bellezza di provare Pacifisti e grandi impostori Invitati che restano fuori È tutto per noi È tutto per noi E ragazze cresciute veloci E chiunque non conterà mai fino a dieci È tutto per noi Guardandoci attorno Siamo la storia del mondo Siamo la storia del mondo
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@Amogelang
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È la storia di un amore che comincia insieme a te È un percorso regolare che non pouò fermarsi mai Quante cose mi dirai, quante cose che farò io per te Attraverserò i pianeti fino ad arrivare al mare Cercherò nei tuoi segreti la speranza di un amore Il silenzio calma il cuore e la luce che scompare Questa vita non si può fermare È la voglia di capire Una lacrima che sa di sale È un gioco di parole È un attimo che vale Un dolce amare che fa male È la voglia di morire Un brivido che sale al cuore È un sogno un po' speciale Un giorno senza nome La grande storia di un amore Ho guardato nei tuoi occhi con la luce delle stelle Ho sentito mille baci camminare sulla pelle E il profumo delle rose dentro nuvole di cera Vento di carezze come un velo Sogni piccoli e silenzi tra girandole di suoni Fiori d'anima leggeri che colorano i pensieri Le parole senza tempo nel silenzio della notte La paura quando il cuore va forte È la voglia di capire Una lacrima che sa di sale È un gioco di parole È un attimo che vale Un dolce amare che fa male È la voglia di morire Un brivido che sale al cuore È un sogno un po' speciale Un giorno senza nome La grande storia di un amore È la voglia di morire Un brivido che sale al cuore È un sogno un po' speciale Un giorno senza nome La grande storia di un amore
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@Evi
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Ah, ero a un passo dall'essere grande Che poi un passo può esser gigante Forza, forza, mi dicono quelli che ho accanto Lei, è un fiore che illumina marzo Ho sempre scritto per qualcosa di forte Il vento porta via con se le mie carte, facce stanche Se potessi perderesti ma senza pretesti Senti, siamo schiavi di piccoli gesti E sentiti anche libera, lui le ripeteva Mentre lei sdraiava i suoi occhi nel cielo Figlio di un battito nero Puoi elencare i tuoi difetti Sto in fissa pure per quelli Tipo i tuoi modi poco ribelli In confronto a me che vivo guardando disegni Sei felice?, lei gli chiese arricciandosi i capelli E qua non conta quello che è stato Conta quello che resta Ma come puoi cancellare il ricordo del sole A chi ora vive senza una finestra Non puoi farlo, no Che non puoi farlo, no Ma è la storia di un uomo Partito per caso In cerca d'amore Nel posto sbagliato, oh Trovò la sua donna E le chiese un sorriso, oh Ma lei non rispose, no E continuò il suo cammino E da quel giorno fa Nai, na nai, na na nai, na nai E da quel giorno fa Nai, na nai, na na na nai na E da quel giorno fa Fa che non trova più un senso E in sto posto fa freddo Lui vagava nei giorni Come pioggia d'inverno che cade dall'alto Sto mondo è stronzo quindi indossa la vita di un altro Lei tacchi alti e se ne frega di tutto Quando sei bella certe cose non ti sfiorano, è giusto Ognuno ha le sue dosi di fortuna L'amore è lacuna Si ama ciò che non si ha Come il giorno ama la luna E lui la chiama da lontano È disperato Sei ubriaco, lei gli dice Il sole è appena arrivato E come posso non esserlo? Guardami insomma Ho gli occhi di un grande ricordo, ma vissuto di fretta E ho le lacrime in viso, sì lo so che è cretino Io che ho sempre odiato tutti adesso piango per te E mi sento un bambino, forse lo sono in fondo Ma ho attraversato il mare solo per averti accanto Ma è la storia di un uomo Partito per caso In cerca d'amore Nel posto sbagliato, oh Trovò la sua donna E le chiese un sorriso, oh Ma lei non rispose, no E continuò il suo cammino E da quel giorno fa Nai, na nai, na na na, nai na nai E da quel giorno fa Nai, na nai, na na nai, na nai E da quel giorno fa Nai, na nai, na na na, nai na nai E da quel giorno fa Nai, na nai, na na nai, nai na na
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@Hala
119
Bene, se mi dici che ci trovi anche dei fiori in questa storia, sono tuoi Ma è inutile cercarmi sotto il tavolo Ormai non ci sto più Ho preso qualche treno, qualche nave O qualche sogno, qualche tempo fa Ricordi che giocavo coi tuoi occhi nella stanza e ti chiamavo mia Ben oltre la coperta all'uncinetto, c'era il soffio della tua pazzia E allora la tua faccia vietnamita ricordava tutto quel che ho E adesso puoi richiuderti nel bagno a commentare le mie poesie Però stai attenta a tendermi la mano Perché il braccio non lo voglio più Mia madre è sempre lì che si nasconde dietro i muri e non si trova mai E i fiori nella vasca sono tutto quel che resta e quel che manca Tutto quel che hai E puoi chiamarmi ancora amore mio E qualche volta aspettami sul ponte, i miei amici sono tutti là Con lunghe sciarpe nere ed occhi chiari, hanno scelto la semplicità Se Luigi si sporge verso l'acqua sono solo fatti suoi E ancora mille volte, mille anni, ci scommetto, mi ringrazierai Per quel sorriso ladro e per i giochi, i mille giochi che sapevi già E ancora mi dirai che non vuoi essere cambiata, che ti piaci come sei Però non mi confondere con niente, con nessuno E vedrai niente e nessuno ti confonderà Nemmeno l'innocenza nei miei occhi C'è nè già meno di ieri, ma che male c'è Le navi di Pierino erano carta di giornale, eppure guarda, sono andate via Magari dove tu volevi andare ed io non ti ho portato mai Ma puoi chiamarmi ancora amore mio
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@Serena
12,497
E qualcosa rimane Fra le pagine chiare e le pagine scure E cancello il tuo nome dalla mia facciata E confondo i miei alibi e le tue ragioni I miei alibi e le tue ragioni Chi mi ha fatto le carte Mi ha chiamato vincente, ma uno zingaro è un trucco E un futuro invadente, fossi stato un po' più giovane L'avrei distrutto con la fantasia L'avrei stracciato con la fantasia Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo E la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro, oh Ancora i tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo Li puoi nascondere o giocare come vuoi O farli rimanere buoni amici come noi Santa voglia di vivere E dolce Venere di Rimmel Come quando fuori pioveva e tu mi domandavi Se per caso avevo ancora quella foto In cui tu sorridevi e non guardavi Ed il vento passava Sul tuo collo di pelliccia e sulla tua persona E quando io, senza capire, ho detto sì Hai detto "È tutto quel che hai di me" È tutto quel che ho di te Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo E la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro, oh Ancora i tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo Li puoi nascondere o giocare con chi vuoi O farli rimanere buoni amici come noi
30
@Derin
1,840
È come il giorno che cammina, Come la notte che si avvicina, Come due occhi che stanno a guardare, Da dietro una tenda e non si fanno notare. È come un albero nel deserto, Come un trucco non ancora scoperto, Come una cosa che era meglio non fare, Come il cadavere di una stella, sulla schiuma del mare. È fulmine, è grandine, è polvere, è siccità, Acqua che rompe l'argine e lascia una riga nera, Al primo piano della città. C'è qualcuno che bussa, baby, aspettavi qualcuno? Hai guardato di fuori, baby? E non ho visto nessuno. C'è qualcuno che bussa, baby, e muove la coda, C'è qualcosa che passa in questa stanza vuota. Come una sagoma sul pavimento, Come sabbia sotto il cemento, Come una magra malattia, Come il passato, in una fotografia. Come una terra che diventa straniera, Come un mattino che diventa sera, Sera di un giorno di festa, che diventa tempesta. Come un lungo saluto, Come un sorriso che dura un minuto, Come uno squarcio buttato al futuro, Come un'occhiata, al di là del muro. È venuto qualcuno, baby, che non si è presentato. È venuto lo stesso, baby, ma non era invitato. È venuto qualcuno, baby, che ci guarda e sta zitto, E c'è qualcosa che cambia sotto questo soffitto. È come un giorno che cammina, Anzi è come la notte che si trascina, Come una nuvola sulla coscienza, Come l'apocalisse, in un racconto di fantascienza. Come dal nocciolo di un'esplosione, Come dal chiuso di una nazione, Come dal coro di una cattedrale O dalla tana di un animale. Come dal buco di una chiave, Come dal ponte di un'astronave, Come io e te che stiamo a guardare Tutte queste cose, passare. C'è qualcuno che bussa, baby, aspettavi qualcuno? Ho guardato nel buio, baby, e non ho visto nessuno. Troppe volte zero, baby, non vuol dire uno, C'è qualcosa che brucia in tutto questo fumo
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@Yaren
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Il grasso si specchia in un filo di lama Il magro in un avanzo di cena L'uomo senz'anima è un'anima in pena In cerca di dignità Il saggio la cerca in un filo del prato Il ragazzo nell'ombra di un riflesso passato Il pover'uomo in un vetro dorato Sogna la dignità Hanno ucciso qualcuno la notte a Natale La dignità è stata la prima a scappare Io sono stato in giro, sono stato al mondo Dentro la notte a ritrovare il giorno Guardo in alto, guardo in là E guardo la strada che va Ai guardiani che incontro chiedo dove sarà Dov'è che abita la dignità Il cieco si libera dall'illusione E fruga negli angoli di una visione Va cercando nel buio la sua occasione Di dignità Sono andato alle nozze di Marylou Mi ha detto "È molto meglio non parlarci mai più" Potrei essere uccisa se dicessi in realtà Quello che penso della dignità Sono sceso nel pascolo degli avvoltoi Ho visto il tempo non cambiare mai Diavoli con la coda, angeli con le ali Nel buio sembravano uguali Venti che tagliano come rasoi Casa incendiata, debiti, nodi scorsoi Domando alla donna: "Ditemi voi Dov'è finita la dignità" L'alcolizzato con gli occhi bassi Dentro la stanza di specchi nascosti Si volta indietro, costi quello che costi Guardare in faccia la dignità Ho visto il principe al conservatorio Naso rifatto, occhiali d'avorio Voleva la mancia per dirti sul serio L'ultimo prezzo della dignità Tracce sulla sabbia, ruote di passaggio Sulla mando di un uomo i resti di un tatuaggio Figli della notte, figli del mezzogiorno Delle città di Frodo senza niente intorno Non ho più scampo, niente da indossare Su una barca in tempesta, in altalena sul mare Dovrei leggere un foglio in cui potrei trovare La soluzione della dignità L'uomo malato che aspetta la cura Rivede se stesso com'era E cerca nell'arte e nella letteratura La dignità L'inglese brancola nel futuro Nel vento gelido cerca lavoro Non ha indirizzi, non ha denaro E stringe i denti con dignità Mi hanno dato una foto, mi è venuto da ridere La dignità non si è mai fatta riprendere Sono stato in debito, sono stato in pari Sul cammino dei sogni e dei bocconi amari Così tante strade, quante cose in ballo Quanti vicoli ciechi, quanto fiato sul collo Mi domando se un giorno potrò mai trovarlo Il nascondiglio della dignità
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@Melisa
1,234
L'uomo che cammina sui pezzi di vetro Dicono ha due anime e un sesso, di ramo duro il cuore E una luna e dei fuochi alle spalle, mentre balla e balla Sotto l'angolo retto di una stella Niente a che vedere col circo Né acrobata, né mangiatore di fuoco Piuttosto un santo a piedi nudi Quando vedi che non si taglia, già lo sai Ti potresti innamorare di lui Forse sei già innamorata di lui Cosa importa se ha vent'anni E nelle pieghe della mano Una linea che gira e lui risponde serio, "È mia" Sottintende la vita E la fine del discorso la conosci già Era acqua corrente un po' di tempo fa E ora si è fermata qua Non conosce paura, l'uomo che salta E vince sui vetri e spezza bottiglie, ride e sorride Perché ferirsi non è possibile Morire meno che mai e poi mai Insieme visitate la notte che dicono è due anime E un letto e un tetto di capanna utile e dolce Come ombrello teso tra la terra e il cielo Lui ti offre la sua ultima carta Il suo ultimo prezioso tentativo di stupire Quando dice, "È quattro giorni che ti amo Ti prego, non andare via, non lasciarmi ferito" E non hai capito ancora come mai Gli hai lasciato in un minuto tutto quel che hai Però stai bene dove stai Però stai bene dove stai
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@Joud
232
Che si gioca per vincere E non si gioca per partecipare Chi è ferito e non cade Ma continua ad andare A sbattersi nel buio E a farsi vedere A sanguinare di nascosto E a pagare da bere A goccia a goccia Ma tu guarda il mio cuore mangiato L'amore ha sempre fame Non l'avevi notato? E dice "Sempre" con disinvoltura Senza paura dice "Mai" Senza paura mai Che si veste di bianco per scandalizzare E compra rose a dozzine E fa curvare i pianeti E fa piegare le schiene Che si gioca per vincere E chi vince è perduto Con una chiave ed un numero in mano Tutta la notte a aspettare un saluto E a pensare "Ti amo" Che raccoglie conchiglie Dopo la mareggiata E il cielo è ancora scuro Ma la notte è passata E macina la sabbia Dentro i mulini a vento E che non ha mai fretta E che non ha mai tempo E poi l'amore indecente Che si lascia guardare L'amore prepotente che si deve fare E gli amori ormai passati E ancora vivi nella mente Che dell'amore non si butta niente
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